L’accendino smart
Un accendino che potrebbe aiutarvi a smettere di fumare
Fumare è un brutto vizio, forse uno dei peggiori considerando che danneggia non solo chi fuma ma anche chi gli è vicino. In più possiamo aggiungerci anche il fattore economico visto che un fumatore spende qualche centinaio di Euro all’anno in sigarette.
Basterebbero questi aspetti per convincersi che è arrivato il momento di smettere di fumare, peccato che non sia per nulla semplice.
Se fumate molto però può essere positivo anche ridurre il numero di sigarette che fumate al giorno, a propositivo: voi quante sigarette fumate?
Quasi sempre la risposta a questa domanda è vaga, ci sono numeri incerti, magari con la spiegazione che dipende anche dalle giornate.
Sapere con precisione quante sigarette si fumano invece può essere importante, anche perché si può avere la certezza se il vizio stia effettivamente diminuendo o meno.
Tenere un diario del fumatore potrebbe sembrare un’esagerazione ma sarebbe un aiuto, anche se capisco che sarebbe scomodo annotarsi durante la giornata tutte le volte che si fuma (soprattutto quando si è in giro).
Il discorso cambia se un aiuto ce lo fornisce un piccolo gadget, tra l’altro si tratta di un accendino, quindi un accessorio che avremmo con noi a prescindere.
Si chiama Quitbit ed è un accendino pensato per aiutare i fumatori a togliersi il vizio, o almeno a prendere maggior consapevolezza della loro dipendenza.
Quitbit è uno dei primi accendini smart al mondo (se non il primo), si tratta di un modello elettronico che tiene il conto delle sigarette che vi accendente ogni giorno, in più vi mostra il tempo che passa tra una sigaretta e l’altra.
Entrambi i dati sono molto importanti, difatti anche sapere quanto tempo è passato dall’ultima sigaretta può essere d’aiuto per posticiparla e cercare di darsi un freno.
Per rendere Quitbit ancora più pratico è possibile connetterlo allo smartphone (solo Android e iOS) e tramite una specifica App e registrare anche tutti i dati.
Trattandosi di un accendino elettronico non ha bisogno di gas e si ricarica insieme alla componente smart, l’autonomia è di circa una settimana, quindi non ha lo stesso fastidioso problema degli smartphone, i quali vanno ricaricati almeno una volta al giorno.
Ovviamente Quitbit è un gadget pensato per persone motivate, non si trattandosi di un guardiano che viglia su di voi potete benissimo fumare più di quello che registra. Invece dovete stare attenti ai favori, se accendete la sigaretta di un amico finisce nel conteggio!
Nel complesso Quitbit è un buon dispositivo, mi spingerei anche oltre con gli elogi, ma il prezzo di 129$ ridimensiona il giudizio finale.