Altalena per genitori e figli

L’altalena è uno dei giochi da parchetto più belli e piace ad ogni età. Difatti i bambini ne sono entusiasti fin da piccolissimi, ma dondolarsi piace anche agli adulti.
Quando un genitore porta il figlio a giocare al parchetto però deve prendersi cura del bimbo, e se va sull’altalena deve fare da “motore” e spingerlo per tutto il tempo. Volendo potrebbe anche tenerlo in braccio per provare ad andare insieme sull’altalena, ma per la sicurezza non è l’ideale e si è costretti a dondolare piano.
L’azienda statunitense GameTime però ha sviluppato una nuova tipologia di sedute per le altalene per permettere a genitore e figlio di dondolare insieme. Ma non solo, ora possono farlo guardandosi negli occhi.
Si chiama Expression Swing ed è un’altalena davvero geniale. La catena è molto più corta delle altalene normali e dall’alto partono due archi in metallo che reggono due sedute collocate una di fronte all’altra.
La tipologia di seduta è a discrezione del cliente in base alle sue esigenze. Si possono mettete le sedute tradizionali, i “cestini” per infilare i bambini piccoli e perfino delle sedute speciali per permetterne l’utilizzo anche a chi è affetto da qualche forma di disabilità. Ovviamente la scelta è per entrambe le sedute, che possono essere sia uguali sia di 2 tipi differenti.

La particolarità sta proprio nello stare seduti uno di fronte all’altro, quindi in una posizione contraria rispetto al solito.
Quando un genitore spinge un figlio sull’altalena lo sente ridere e divertirsi, ma non può vederlo in volto, e questo gli fa perdere parte dello spettacolo. Con l’altalena Expression Swing invece c’è molta più complicità, sia perché dondolate assieme, sia perché potete farlo guardandovi negli occhi, parlandovi e divertendovi entrambi molto di più.
Chiaramente rimane un accessorio per pochi, sia per il costo sia perché è destinato solo a chi ha un giardino e lo spazio per metterla. L’idea però è molto bella, e chissà che qualche città possa adottarla per i suoi parchetti e aree giochi.

Maggiori informazioni su gametime.com