Biscottiera Zombie
Una biscottiera macabra che però può regalare attimi di dolcezza
Gli zombie sono diventati un fenomeno di massa. Libri, film, videogame, se cercassi sono sicuro che troverei anche qualche gruppo musicale. Ormai sappiamo tutto di loro, del loro aspetto, di come ucciderli e delle loro abitudini.
Una delle più note è la loro passione per i cervelli umani, cibo di cui vanno ghiotti e su cui basano la loro seconda e immonda vita. Girano penzolando alla ricerca di qualche umano da cui prendere il prezioso alimento, oltre questo non fanno, cosa già notevole visto lo stato pietoso in cui sono ridotti.
Dopo centinaia di poveri umani brutalmente privati del cervello, e salvo qualche caso che ne era sprovvisto fin dalla nascita, anche della vita, è ora di prenderci la nostra vendetta. Vendetta che sarà presa seguendo la legge mai scritta ma applicata fin dalla notte dei tempi, la legge dell’occhio per occhio. Così come loro girano per le strade in cerca di cervelli umani, noi con questa biscottiera ci ciberemo (figurativamente) del cervello di un morto vivente.
E’ uno stupendo e divertente vaso porta biscotti in ceramica con le forme di una testa di zombie, pelle verde, occhio spento e bocca spalancata da ebete. Magari qualcuno rivedrà in questa descrizione il proprio vicino, ma il mezzo cervello che spunta dai capelli del mostro fa intuire che si tratta solo di una vaga somiglianza.
Basterà scoperchiare il cranio (so che suona male, però è questo si che si fa per aprirlo), e potremo accedere ai gustosi biscotti, ma anche ogni altro dolcetto vi garba, come caramelle o cioccolatini.
Così avremo la nostra vendetta, senza fare del male a nessuno, senza sporcarci e soprattutto senza dover faticare a trascinare la nostra carcassa in giro per città sempre più pericolose per i poveri zombie.
Dopotutto è questo il prezzo del successo, hanno voluto la notorietà? E ora non c’è più nessuno che li teme.