Caramelle all’oliva

Le caramelle al gusto frutta sono tra le più diffuse e amate e c’è solo l’imbarazzo della scelta. Fragola frutti rossi, mela verde, arancia, limone e potrei andare avanti a lungo. La frutta è zuccherina, dolce e profumata e perfetta per l’industria dolciaria.
Anche se quasi ogni frutto è stato utilizzato dalle aziende dolciarie per creare caramelle di ogni tipo, c’è sempre posto per qualcosa di nuovo; o comunque raro e difficile da trovare.

Un esempio lo vediamo oggi con le caramelle all’oliva. Il fatto che le olive non rientrino tra gli ingredienti basi delle caramelle non stupisce visto che sono frutti un po’ anomali. Oltre ad essere oleosi sono anche dei frutti molto amari. Difatti i polifenoli – le sostanze che “fanno bene” dell’olio – hanno il risvolto negativo di dare un sapore amaro al frutto. Per questo le olive si consumano solo trasformate in olio oppure si mangiano dopo un tempo passato in salamoia. Se non avete mai provato, mangiate un’oliva appena colta dall’albero. Capirete il motivo per cui la salamoia è necessaria.

Tutto questo ci porta ad associare all’oliva dei sapori salati, ora però a qualcuno è venuta l’idea di abbinare all’oliva la dolcezza. Da questa idea sono nate le Caramelle all’oliva, una proposta interessante per assaporarle in un modo tutto nuovo.
Le olive non sono un ingrediente di una normale caramella, quindi una pralina, una gommosa o altro. Vengono usate per intero e sono la vera e propria base della caramella. Dopo essere state denocciolare vengono lavorate con zucchero, succo d’arancia e finocchio. Con queste aggiunte le olive perdono l’amaro e guadagnano dolcezza e delle note interessanti.

L’aspetto non è quello perfetto delle caramelle industriali, sia per le forme sia per i colori. Le caramelle sono tutte diverse tra loro perché dipende dalla forma e dalla dimensione della oliva, ma questo non è certo un problema. L’importante è che le Caramelle all’oliva siano una delizia per stuzzicare il palato e provare dei dolcetti diversi dal solito.