CatchBox Microfono da lancio
Un gadget giovane e coinvolgente per le riunioni di lavoro
Circa un anno e mezzo fa vi parlai del Microfono a palla Qball, un bellissimo progetto approdato su indiegogo (una piattaforma di crowdfunging) che mirava a cambiare il mondo delle riunioni e dei meeting.
Si trattava di un innovativo microfono che non si passava di mano in mano come un qualsiasi “cono gelato” (il classico microfono), bensì si lanciava proprio come una palla.
L’idea alla base di Qball era quella di rendere le riunioni ancora più informali e coinvolgere maggiormente le persone presenti proprio attraverso il lancio del microfono.
Pensate anche ad una qualche presentazione in una scuola, di quelle fatte nelle aule magne con persone che parlano e gli studenti seduti che ascoltano. Con un microfono come Qball non sarebbe più stato necessario estorcere risposte agli studenti né pregare per qualche intervento. Bastava un lancio di microfono per rendere la cosa più coinvolgente.
La campagna di raccolta finanziamenti di Qball terminò positivamente ed oggi è possibile acquistarla; anche se non so come stanno andando le vendite visto che non è certo un gadget che si vede in giro usato da chiunque.
L’idea però deve essere piaciuta visto che ora stanno arrivando sul mercato anche i cloni. Magari “clone” è esagerato, però la proposta che vediamo oggi perde di innovazione se si conosce il microfono a palla.
La nuova proposta si chiama CatchBox ed è un nuovo microfono da lancio, anche se ora la forma è quella di un cubo. Fin da subito appare un confronto complicato, in quanto a lanci come si può battere una sfera? Effettivamente sul lancio non ci sono paragoni, la sfera è più bella da lanciare, si afferra con più naturalezza ed è anche più aerodinamica in volo.
C’è da dire che il microfono da riunione da lanciare CatchBox è simile a un peluche, quindi non è che vi lanciate dei cubi di plastica che possono anche essere pericolosi.
Da un punto di vista pratico CatchBox non aggiunge nulla alla sfera, che oltre ad essere più adatta al lancio vanta anche la prima intuizione nella creazione di un accessorio di questo tipo. Magari non tutti ci badano ma io do molta importanza alle idee e a chi crea per primo qualcosa.
Da un punto di vista tecnico c’è solo da annoiarsi a leggere una sfilza di dettagli tecnici su range, tipo di microfono, frequenze e tutte quelle cose che si stanno a guardare solo se si vuole acquistare il prodotto. Se vi interessa trovate tutto ben esposto con un’ottima tabella sul sito che trovate linkato a fondo articolo.
Dico solo che di CatchBox ci sono 2 modelli con una scelta curiosa dei nomi: CatchBox Pro che è il modello “base”, poi c’è quello pro che invece si chiama CatchBox Lite; insomma, valli a capire. Capisco benissimo però i prezzi: 395 Euro per il Pro e 545 Euro per il Lite. Considerando che il base di Qball costa 179 Dollari e il “pro” 279 Dollari mi chiedo il perché di questa differenza.
Ma allora perché scegliere CatchBox? Diciamo che che fatico a rispondere, forse l’unico vantaggio è cromatico visto che ha delle fodere intercambiabili con vari stili e colori. Ma giusto per dire qualcosa, anche perché la follia del prezzo riguarda anche le cover vendute al modico prezzo di 95 Euro!
Maggiori informazioni su catchbox.com
Questo prodotto al momento non è in vendita sul nostro negozio online.
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