Coronavirus all’uncinetto

Ci sono incontri di cui faremmo tranquillamente a meno. Uno di questi è stato con quel fetido coronavirus Covid-19.
Già mi ha sconvolto le mie conoscenze sui virus, visto che ero ancora convinto che i virus fossero tutti come degli insettini microscopici con delle zampette. Invece quelli sono solo alcuni virus, i coronavirus sono sferici e pieni di escrescenze.
Il vero problema però è ovviamente quello delle conseguenze che causa, perché ha già fatto danni incalcolabili. In vite umane ed economici.
Nonostante questo c’è chi cerca di trovare del bello anche nei cornavirus, e chissà, magari se riuscissimo a guardare le sue immagini di laboratorio dimenticandoci della realtà lo troveremmo anche curioso. Forse anche bello.

Qualcuno però è andato oltre, è l’utente Claire Olivia della piattaforma Raverly ha prima creato e poi condiviso il pattern di un Coronavirus Amigurumi.
Non sapete cos’è un amigurumi? È una parola giapponese che significa “giocattoli lavorati all’uncinetto”. “Ami” vuol dire lavorare a maglia, mentre “nuigurumi” indica i peluche.
Gli amigurumi sono caratterizzati dallo stile kawaii dei personaggi e sono creati e collezionati per motivi prettamente estetici.
Claire Olivia ha provato a creare una versione Amigurumi di un cornavirus basandosi sulle immagini diffuse nelle ultime settimane.
Il risultato sembra molto bello, anche se ciò che vedete in foto conta poco. L’obiettivo della piattaforma non è vendere peluche, bensì diffondere nuovi pattern da seguire.

Questo significa che se volete un cornavirus di peluche dovete armarvi di pazienza, tirare fuori i ferri e la maglia e darci dentro. L’impresa sarà ardua, ma con le giuste motivazioni e un po’ di pratica per togliere la ruggine tutto diventerà più semplice.
Anche se il virus è il nostro acerrimo nemico attuale, l’idea di esorcizzarlo anche con delle proposte come questa è molto bella. Bella due volte se si pensa che la creatrice ha messo a disposizione i pattern da seguire in modo del tutto gratuito.

Maggiori informazioni su ravelry.com