Cyclette lavatrice
Un modello che unisce l'esercizio fisico al lavaggio del bucato
L’evoluzione tecnologica degli elettrodomestici non è rivolta solo al miglioramento delle prestazioni e al numero di cose che possono fare; anche la riduzione dei consumi è molto importante. Quindi l’obiettivo degli elettrodomestici del futuro è quello di fare le cose sempre meglio ma consumando sempre meno.
Il risparmio energetico però non è l’unica via per creare degli elettrodomestici dai consumi ridotti, con un po’ di ingegno si possono creare anche dei modelli che non consumano nulla.
Un esempio che abbiamo visto qualche tempo fa è la lavatrice a pedale, un piccolo modello che aveva il cestello azionato da un pedale.
Per una famiglia numerosa sarebbe una soluzione improponibile, ma per un single o uno sportivo che vuole lavare il proprio abbigliamento tecnico senza fare andare la lavatrice tradizionale è un’ottima alternativa.
Con la lavatrice a pedale l’energia elettrica è sostituita dalla nostra, difatti siamo noi a dare l’energia necessaria per far ruotare il cestello.
Questo potrebbe non piacere alle persone pigre mentre potrebbe piacere alle persone attive e sempre pronte a muoversi e bruciare qualche caloria extra.
Basandosi proprio su questo ragionamento un team di studenti dell’università cinese Dalian Minzu ha creato la lavatrice perfetta per gli sportivi che amano fare sport anche in casa.
Si chiama Bike Washing Machine ed è un ibrido tra una lavatrice e un cyclette, uno degli strumenti per il fitness domestico più diffusi al mondo.
L’abbinamento non è casuale, una cyclette sembra fatta apposta per essere trasformata in una lavatrice, così è bastato disegnare un modello che al posto del volano ha proprio il cestello per il bucato.
L’idea molto interessante e sen ben sviluppata potrebbe andare oltre al semplice concept. Tenete conto che se un lavaggio a costo zero (almeno per quanto riguarda la corrente) non vi basta come motivo per pedalare potreste avere anche un piccolo extra; un trasformatore che genere dalla corrente elettrica e vi permette di ricaricare smartphone, tablet e altri dispositivi.
Al momento i dubbi più grandi riguardano l’acqua: come viene gestita da una cyclette?
Aggiungere l’acqua è semplice, basta avere un’apertura in stile serbatoio da riempire dopo aver chiuso il cestello con il bucato. I problemi sorgono dopo il lavaggio per il risciacquo e infine per la centrifuga.
Se il gruppo di studenti dovesse riuscire a mettere a punto anche un secondo serbatoio dove convogliare l’acqua sporca potrebbero creare una cyclette lavatrice davvero molto interessante. Invece se il cambio d’acqua tra lavaggio e risciacquo e lo svuotamento del cestello prima della centrifuga dovessero rimanere manuali perderebbe molto appeal.
Sono certo però che tutti questi problemi sono venuti in mente anche a chi ha creato il concept digitale, quindi se mai dovesse nascere un progetto ufficiale per trasformare la Bike Washing Machine in realtà troveranno delle soluzioni adeguate.
Maggiori informazioni su yankodesign.com
Questo prodotto al momento non è in vendita sul nostro negozio online.
Ecco alcuni motivi per acquistare su DottorGadget:
sopra i 60€
60 giorni