Formina per biscotto – Regina Elisabetta II

In Gran Bretagna il sogno di ogni suddito è poter essere invitato a Buckingham Palace per bere un the insieme all’amata Regina Elisabetta II.
Ovviamente tale privilegio spetta a pochi, e probabilmente nessuno è un uomo o una donna qualunque ma sono sempre personaggi famosi, politici, altri nobili o persone avvezze a frequentare ambienti altolocati tanto da poter sorseggiare il the insieme alla Regina.
Il sogno dei sudditi britannici però non è solo una loro fantasia, sorprendentemente anche nel resto dell’Europa ci sono molti fan della Regina Elisabetta II che farebbero di tutto pur di sedersi sul divano regale e chiacchierare amorevolmente con Sua Maestà.

Questo sogno purtroppo è destinato a rimanere tale, tuttavia chi si sa accontentare potrebbe riuscire a realizzare il proprio desiderio, anche se ovviamente si tratterà di una soluzione di ripiego.
Lo stratagemma offre una semplice soluzione, volete bere il the con la Regina? Benissimo, fatelo con un surrogato.
La Regina Elisabetta II non inviterà mai nessuno di noi a Buckingham Palace, e anche se ci autoinvitassimo verremmo allontanati in malo modo dalle guardie dai cappelli buffi, Quindi possiamo sentirci giustificati di qualsiasi azione, anche riprodurre in casa l’immagine della Regina.
Questo sarà facilmente realizzabile grazie ad una formina per biscotti, anzi, dei maxi biscotti visto che la sagoma del volto di Elisabetta è veramente enorme.
In questo modo potremo veramente bere il the con la Regina Elisabetta, ovviamente è solo un escamotage linguistico dovuto alla forma del biscotto, ma la cosa più importante è riuscire a realizzare i propri sogni e con questa formina potremo dire di avercela fatta.

Tanto bisogna essere sinceri, andare a palazzo a bere un the con la Regina sarebbe un vero dramma, Non sapremmo cosa indossare, come muoverci, come comportarci, di cosa parlare e finiremmo col essere sommersi dai timori e probabilmente combineremmo anche qualche disastro epocale.
Quindi Dio salvi la Regina, i biscotti a sua immagine e somiglianza e speriamo che mangiare la sua testa di pastafrolla non sia considerata lesa maestà.