Gatto di Schrödinger di peluche

La fisica è una materia molto affascinante, non solo per le sue teorie ma anche per i paradossi. In questo campo uno dei più celebri è quello del Gatto di Schrödinger; non che sia un paradosso conosciuto da tutti, però è senza dubbio uno dei più intriganti.
A dire il vero la maggior parte delle persone che dicono di conoscerlo ne comprendono solo una versione semplificata; quindi la storia della scatola con all’interno un gatto e una fiala di veleno. Il gatto è vivo o morto? Finché la scatola rimane chiusa il gatto è sia vivo che morto.
Ovviamente il paradosso non è tutto qui, il vero paradosso del Gatto di Schrödinger è molto più elaborato e complesso. Questo però non è il blog adatto per approfondire l’argomento, ma soprattutto io non sono la persona adatta per spiegarlo.
Se ve ne parlo è solo perché è un argomento molto amato dai geek, anche quelli che sanno solo a grandi linee cos’è il paradosso del Gatto di Schrödinger. Un argomento tanto amato da far nascere dei gadget dedicati come la Tazza del Gatto di Schrödinger.
La tazza era una simpatica proposta, un mug cubico che rievocava la scatola e due stampe su facce opposte che mostravano due gatti. Anzi, lo stesso gatto, vivo da una parte, morto dall’altra.
L’idea era molto bella e originale, tanto da generare una grande richiesta di nuove creazioni dedicate a questo duplice gatto. Chiaramente sviluppare gadget di buon livello e in tema con il paradosso non è facile, ecco perché escono di rado. Quando arrivano sul mercato però fa sempre piacere, come nel caso del Peluche del Gatto di Schrödinger.
Si tratta di un geniale pupazzo del gatto che lo raffigura in stile cartoon, come se il Gatto di Schrödinger fosse un cugino di Pusheen Cat o di Simon’s Cat; dei celebri gatti di internet.
Il colore è azzurro e ha la coda e delle strisce più scure, il musetto invece è arzillo e molto simpatico… ma dipende dal lato che lo guardate. Difatti il peluche del Gatto di Schrödinger non ha la schiena, ma solo due rappresentazioni dello stesso gatto contrapposte. Da un lato c’è il gatto vivo, dall’altro il gatto morto.
Il gatto misura circa 28 x 30,5 cm, quindi è sufficientemente grande per farsi notare e far notare la sua duplice natura. Solo gli appassionati di fisica capiranno il motivo delle due versioni dello stesso gatto, tutti gli altri guarderanno interdetti al vostro peluche, tanto tenero da un lato quanto stecchito dall’altro.
Quel che è certo è che Schrödinger non avrebbe mai potuto prevedere tutti i risvolti che poteva prendere il suo paradosso. Tanto serio quando venne concepito, quanto frivolo nella versione commerciale. A noi però piace, lunga vita alla frivolezza!