Gumshoe, le scarpe fatte con cicche riciclate
Un brand dei Paesi Bassi che cerca di ripulire le strade di Amsterdam
Viviamo in città inquinate, e questo non è solo per la qualità dell’aria che è quasi sempre pessima. Ad essere inquinate sono anche le strade, le piazze e i parchi, con rifiuti abbandonati ovunque.
La principale fonte di inquinamento sono i mozziconi delle sigarette, e ormai sono così tanti che non ci si fa più nemmeno caso. La seconda schifezza per quantità è sempre una “cicca”, ma in questo caso si tratta delle gomme da masticare.
Le gomme sono una vera e propria piaga, perché almeno i mozziconi si possono raccogliere, spazzare o aspirare con i camion delle pulizie stradali. Le cicche invece si appiccicano e diventano quasi un tutt’uno con la strada o il marciapiede e vanno a creare quei schifosissimi bolli di gomma. Staccarle è un lavoro molto laborioso, ma anche se impegnativo c’è chi sta provando a ripulire Amsterdam da tutte le cicche che rovinano le sue strade.
Questa opera di civiltà però richiede tempo, energie e anche finanze, ma a questo mondo nessuno regala nulla. Ecco perchè il brand di moda Explicit Wear ha deciso di fare un’opera lodevole senza però dimenticarsi della pecunia.
Explicit Wear sta ripulendo le strade di Amsterdam e sta usando le cicche raccolte per creare la suola delle scarpe Gumshoe. Come idea è geniale, un po’ perché si dà nuova vita alle cicche e le si usa in modo intelligente; secondo perché grazie a questa trovata stanno ottenendo un sacco di pubblicità gratuita (e questo articolo ne è la dimostrazione).
Le Gumshoe, le scarpe fatte con le gomme da masticare, sono scarpe dalla linea semplicissima e classica, uno dei tanti cloni delle “scarpe del tennis anni 80” che piacciono molto ancora oggi.
Le Gumshoe sono disponibili in due colori, rosa o nere, anche se la vera distinzione sta nei numeri. La scarpa rosa ha i numeri dal 36 al 41, quella nera va dal 39 a 45. Quindi solo chi ha il piedi numero 39, 40 o 41 può realmente scegliere quale prendere.
Una nota va fatta sulla tomaia che è in vera pelle. C’è chi apprezzerà questa soluzione, chi invece la odierà. Personalmente trovo che scegliere l’ecopelle sarebbe stato più saggio e in linea con il progetto delle scarpe fatte con gomme da masticare.
Chiudo l’articolo invece col prezzo che è di 199,95 Euro. Ne vale la pena? Per quanto mi riguarda no. Però l’idea dietro al progetto delle scarpe fatte di cicche non è affatto male.