Il gioco in scatola per futuri programmatori
Durante queste feste natalizie avrete di sicuro passato delle ore a giocare con i classici dei giochi in scatola, che quasi sicuramente durante il resto dell’anno hanno meno attenzione.
Monopoli, Risiko, Trivial Pursuit e chissà quanti altri capolavori dei giochi di società, quello che vi mostro è una novità, molto esclusiva e introvabile qui in Italia, sarà il gadget perfetto per tutti i geek, o almeno per i loro figli.
Si chiama c-Jump, ed è un gioco in scatola pensato per ragazzi a partire dagli 11 anni e che aiuterà ad imparare le basi della programmazione. È realizzato partendo dal codice di un vero programma di computer e permetterà di muovere i primi passi in questo fantastico mondo, insegnando concetti basilari come l’uso di if, else, switch e il concetto di variabile x.
È in inglese, ma in fin dei conti non poteva essere altrimenti visto che quello è il linguaggio dei computer, se decideste di prenderlo per i vostri figli al massimo aiutateli per tradurre le istruzioni e capire bene le semplici meccaniche di gioco.
Nonostante il tema curioso per un gioco in scatola il resto è normale e canonico, un tabellone, quattro pedine (si può giocare da due a quattro giocatori) e dei dadi.
Ogni partita dura in media 30 minuti, un tempo direi perfetto, non è troppo corto e non costringe nemmeno ad estenuanti sessioni che alla lunga possono annoiare. E per un gioco formativo è molto importante.