Il kimono di Goku

In un incontro di arti marziali il kimono non serve certo a colpire o intimorire l’avversario, al massimo potrebbe riuscirci la cintura, ma solo se uno dei due contendenti ce l’ha di un colore inferiore.
Invece una volta che si è raggiunto il massimo livello si può impressionare il proprio avversario solo con la bravura e la superiorità tecnica, mettendolo in difficoltà anche psicologia, rendendo così la vittoria una semplice formalità.
Difatti se si riesce ad insinuare la paura nella mente dell’avversario è fatta, è come se lo scontro fosse terminato e non c’è più un vero confronto.

Eppure non è detto che il kimono non sia utile anche per questa strategia, ovviamente se si indossano i modelli tradizionali è impossibile ottenere qualche effetto, ma se si indossa qualcosa di più scenografico si potrebbe partire avvantaggiati.
L’esempio migliore è lo spettacolare Kimono di Goku, un vero e proprio abito da combattimento che replica i colori e lo stile di quello indossato da Goku in Dragon Ball.
Non ci troviamo di fronte al classico costume da carnevale, questo è un kimono vero e proprio fato con grande cura e di ottima fattura.

Il kimono replica in maniera impeccabile il look del protagonista di Dragon Ball, quindi il kimono è di basa arancione coi bordi blu e gli stessi Kame sul petto e sulla schiena.
Anche se non avete una chioma fluente pettinata con il Goku-style riuscirete comunque a colpire chi vi guarda, e il riferimento al leggendario guerriero Sayan sarà più che un semplice tributo.

Chiunque indosserà il kimono di Goku diventerà un combattente in grado di incutere timore fin dal primo sguardo, ovviamente dando per scontato che l’avversario conosca la saga di Dragon Ball; In caso contrario non riuscirete nell’intento e verrete presi per un karateka eccentrico e stravagante.

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