La chitarra elettrica più leggera al mondo

Il vantaggio di una chitarra elettrica rispetto ad una acustica è di poter essere più personalizzabile e stravagante nelle forme, dopotutto la mancanza della cassa armonica lascia grande libertà.

Quindi il produttore ha saggiamente scelto un modello elettrico per cimentarsi nel suo tentativo di record per realizzare la chitarra elettrica più leggera al mondo.

Ovviamente è sempre difficile sapere se sia realmente un record ufficiale, se sia stato certificato o se c’è qualche disputa con il produttore, ma al momento non c’è nessun altro che rivendica questo record, quindi seppur con le pinze, prendiamolo per buono.

Partiamo dalle misure, visto che sono il motivo principale di interesse attorno a questo modello, è lunga appena 71 cm e vanta un peso piuma di soli 1.360 grammi.

Il materiale principale utilizzato è del legno d’acero americano, le forme sono ovviamente inconsuete per una chitarra, per esempio la cassa è quasi inesistente, e per risparmiare spazio, centimetri e grammi, la meccanica è stata integrata proprio in quella che dovrebbe essere la cassa.

Nonostante le forme però si riesce a tenere in mano bene e a non snaturare di molto la tecnica per suonare una chitarra elettrica. Sarà normale un po’ di spaesamento e difficoltà iniziali, ma dopo aver preso confidenza dovreste riuscire ad eseguire quello che sapreste suonare su un modello classico.

Per semplificarvi l’impugnatura ha due ganci per attaccare la tracolla, un accessorio fondamentale per qualsiasi chitarra, ancora di più per un simile modello.

Il prezzo di circa 350 euro è difficile da valutare senza poterla provare, se si rivelasse eccellente da un punto di vista audio allora una chitarra da record potrebbe valerli, altrimenti sarebbe un prezzo eccessivo. Perché vanno bene i record e le forme stravaganti, ma rimane pur sempre una chitarra, e la cosa più importante è come suona.