La matita medievale
Una matita con le forme di una mazza ferrata
Un giocatore di Dungeons & Dragons non necessita di molto materiale per giocare, una volta che ha i dadi il resto non ha importanza, bastano anche dei moncherini di matita e il retro di fogli stampati inutilmente.
Questo però è solo un discorso ipotetico visto che un giocatore di D&D è molto esigente negli accessori, a partire dall’abbigliamento, passando per le miniature, talismani e amuleti portafortuna fino agli strumenti per giocare.
Per esempio la carta è importante che sia a quadretti, mentre i più precisi vogliono addirittura quella millimetrata! Anche la scelta della matita richiede molta attenzione, fin ora c’era solo distinzione per il tipo, chi la voleva 2B, chi 3H, chi HB (quante storie per giocare a D&D!) ora invece grazie alla Matita Medievale potrete brandire anche una matita perfetta per affrontare anche i peggior dungeons.
A dire il vero qualcuno potrebbe non gradirla, per esempio i maghi, classe impossibilitata ad utilizzare le mazze ferrate, tuttavia se il Dungeon Master non è così zelante nel far rispettare il regolamento potrebbe aprire all’utilizzo universale di questa bellissima matita.
La trasformazione è semplice m molto convincente, ad una normale matita è stata aggiunta una palla ferrata attaccata con una catena, ecco così la vostra Matita Medievale.
La sfera però non è né in ferro, troppo pesante per una matita, né in plastica, leggera ma inutile, la palla è di gomma e la potrete usare per cancellare quello che avete scritto.
La soluzione di prendere a mazzate gli errori è inedita quanto efficace, tuttavia non credo che in molti avranno il coraggio di usarla per questo scopo. Gli errori si cancellano alla grande ma la mazza si consumerà inesorabilmente, e a differenza della mazza ferrata che usate in Dungeons & Dragons non ci sarà nessun fabbro che potrà ripararla.