La salsa per hamburger Breaking Bad

La storia di Breaking Bad la conoscono in tanti; Walter White/Heisenberg per allargare il suo impero è sceso a patti con Gustavo Frings e si è appoggiato ai suoi locali Los Pollos Hermanos per spacciare la metanfetamina.
E se la storia si fosse svolta differentemente? E se Heisenberg avesse deciso di fare concorrenza fin da subito a Frings creando la sua catena di fast food?
Sarebbe stato tutto diverso e tremendamente interessante.

Los Pollos Hermanos è il regno del pollo fritto e combattere nel suo settore sarebbe quasi impossibile, meglio cambiare tipologia e puntare forte sul piatto tradizionale dei fast food, l’hamburger.
Per avere successo però bisogna creare qualcosa di unico e distintivo, qualcosa che attiri i clienti e li faccia innamorare del locale e della sua specialità.
La soluzione la offre ovviamente la chimica, la scienza alla base di tutto, anche della cucina.
Ecco così che Walter White crea il suo secondo capolavoro, la Cranston Pickle, una salsa per panini con lo stesso colore della leggendaria Blu Sky.

Ovviamente l’unica cosa in comune è il colore, quindi non dovete temere sul suo contenuto, tuttavia se vi chiedete di cosa è fatta non posso rispondervi; Il segreto industriale è ben custodito e in pochi lo sanno.
Posso invece spiegarvi il motivo del nome della salsa, difatti è il frutto della collaborazione tra un’azienda alimentare britannica e l’attore Brian Cranston che ha prestato il suo nome per questo prodotto.
Per renderla ancora più tematica (nonostante manchi il marchio Breaking Bad) hanno trovato una bella soluzione per il vasetto di vetro che è chiuso con un tappo che rievoca il cappello di Heisenberg.

L’idea è geniale e il desiderio di provare un panino farcito con della Cranston Pickle è elevato, tuttavia mi chiedo che fine farebbe una salsa di questo colore senza un riferimento con Breaking Bad; Probabilmente sarebbe un flop clamoroso, chi mangerebbe mai un hamburger con della sostanza blu spalmata nel mezzo?