La sciarpa zombie
Una sciarpa per prepararsi all’apocalisse
Basta vedere qualche film per capire di cosa hanno aura gli apocalittici, sconvolgimenti climatici, carestie, epidemie, zombie, insomma, le solite cose.
Fortunatamente situazioni di emergenza totale non ne abbiamo ancora viste e finché gli zombie non cammineranno tra noi possiamo dire che è tutto nella norma.
Farci prendere dal panico e vivere nel terrore non è certo positivo, prepararsi per qualcosa che magari nemmeno succederà lo vedo come un inutile spreco di risorse, tempo ed energie, quindi se si vuole giocare a fare gli apocalittici è bene farlo con criterio.
La mia proposta è semplice, prepariamoci per un problema certo, il freddo invernale, facendo finta di prepararci per la tanto annunciata e sempre rimandata apocalisse zombie.
Il gadget perfetto per combinare questi due aspetti è la Sciarpa Zombie, una bella (almeno per chi ama il genere) sciarpa in pile lunga circa 150 cm e con uno stile da vero non morto.
È grigia, un colore perfetto per mimetizzarsi tra le macerie delle città abbandonate, a renderla tematica però ci pensano gli elementi in rilievo che rendono chiaro ogni riferimento apocalittico.
Alle due estremità ci sono dei tagli simili a dei graffi che lasciano intravedere un tessuto verde, invece a circa metà della sciarpa c’è una porzione che fa vedere della materia celebrale rosa.
Ma se la sciarpa va sul collo perché si vede il cervello? Per permettervi di ripararvi alla grande dal freddo avvolgendola in partenza attorno al capo (posizionando con cura la zona rosa vicino al capo) per poi farla passare attorno al collo.
Se invece la userete come una normale sciarpa sarà un elemento estetico aggiuntivo oppure potrete nasconderlo sotto al nodo.
In un unico accessorio avrete un gadget salvavita, o almeno salva collo e salva raffreddore, e al tempo stesso un divertente modo di evocare la moda del momento, quella di aspettarsi da un momento all’altro l’infestazione zombie.