La tavola periodica in cubi
Una versione infantile della tavola periodica degli elementi
Quando Mendeleev ideò la sua tavola periodica degli elementi voleva ordinare gli elementi chimici in modo creare una classificazione più semplice, chiara rasente alla perfezione.
Non è dato a sapere se tra i suoi intenti c’era anche quello di facilitare gli studenti di chimica offrendo loro una tavola in cui trovare tutti gli elementi esistenti e le loro caratteristiche principali come simbolo, peso atomico, classificazione ecc.
Quel che è certo è che come effetto secondario ha facilitato la vita di tutti gli studenti che oggi possono affacciarsi alla chimica con minor timore.
Grazie a Mendeleev e la sua tavola la chimica è diventata più semplice ma non abbastanza da insegnarla ai bambini piccoli, tuttavia con qualche piccola modifica si potrebbe ottenere una tavola periodica per infanti.
Riuscirci è abbastanza semplice, si parte da un gioco molto diffuso per insegnare le lettere dell’alfabeto ai bambini, i cubi di legno che hanno sulle loro facce le lettere.
Basta sostituire le lettere con i simboli chimici e si ottiene la tavola periodica in cubi, una versione fanciullesca del capolavoro di Mendeleev composta da ben 20 cubi di legno.
I bambini adoreranno giocare con questi cubi, come adorano giocare con quelli dell’alfabeto o con qualunque altro oggetto gli darete per giocare.
Il vero scopo di questi cubi è difficile inquadrarlo, potrebbero essere solo un modo per insinuare l’amore della chimica fin da piccoli oppure un modo alternativo per cercare di insegnare le basi della chimica ad un ragazzo con la testa come questi cubi; Di legno.
Resta a voi decidere cosa fare con la tavola periodica in cubi anche se credo che il modo migliore di sfruttarli sarà quello di farne una simpatica idea regalo per qualche chimico o studioso della materia, ovviamente loro la tavola periodica la sanno a memoria ma è un bel modo per fare un regalo divertente ed offrire anche un bel set da tenere sul banco di lavoro in laboratorio.
Una nota, 20 cubi hanno un totale di 120 facce e gli elementi non sono così tanti (dovrebbero essere 112); quindi su alcune facce trovate le spiegazioni per decifrare i simboli chimici (per chi serve) oppure trovate degli intrusi come l’unobtanium, ma fortunatamente sono facilmente individuabili.