Lampada dragone

La Lampada Dragone è una luce da parete che sembra arrivare direttamente dal muro di un castello medievale, da un dungeon misterioso e pieno di insidie o da una casa gotica e spaventosa.
In antichità però non c’era la corrente elettrica, un buon motivo per lasciare da parte la voglia di avere riproduzioni perfette di oggetti antichi e pretendere degli upgrade tecnici.
Difatti nel medioevo non c’erano molti modi per illuminare le stanze al buio, o si usava il fuoco oppure si aspettava il sorgere del Sole. Nel XXI secolo usare delle fiaccole o delle lampade ad olio sarebbe una vera esagerazione, senza contare tuti i fastidi che danno simili sistemi di illuminazione, come puzza, fumo e lumen sui livelli dell’intelligenza di un barbaro.

Ecco perché la Lampada dragone, un nome inventato al momento per sostituire l’abominevole Marshgate Castle Dragon Sculptural Electric Wall Sconce, lascia da parte ogni sistema di illuminazione vetusto e abbraccia con gioia la comodità e l’efficienza dell’elettricità.
Ora però lascerei da parte il discorso sulla luce, anche perché di lampade da parete ce ne sono un’infinità, quindi se qualcuno vorrà acquistare la Lampada dragone lo farà unicamente per la sua forma.
La struttura della lampada riproduce in maniera magnifica la testa di un drago, questa è in resina ma la colorazione la fa sembrare scolpita nella pietra, così è ancora più bella e realistica.
La testa sporge di circa 15 cm, quindi ha delle dimensioni piuttosto contenute che la rendono versatile e adatta per ogni locale della casa.

A questo punto i fanatici del genere fantasy stanno già sognando la testa del drago che apre la bocca ed illumina ogni cosa con una potente fiammata.
Ecco, vi abbatto immediatamente i sogni dicendovi che simili prodigi non ci sono nemmeno in Harry Potter, quindi accontentatevi del globo luminoso che il drago tiene diligentemente tra le fauci.
Per accendere la luce basta premere l’interruttore situato sul cavo, una soluzione efficace ma fin troppo banale per un simile capolavoro, e devo dire che un bel telecomando sarebbe stato molto meglio.
Il motivo è semplice, usando il telecomando di nascosto potrete far finta di essere dei potenti negromanti che accendono le luci con qualche sortilegio.

Al di la di questo piccolo difettuccio dovuto al pulsante e il filo un po’ troppo vistoso trovo che la Lampada dragone sia un prodotto davvero magnifico; Ovviamente dovete avere la passione per i draghi, per il genere fantasy o per lo stile gotico, ma se state leggendo questo articolo credo proprio che siate molto interessati in questo prodotto.
Il prezzo è piuttosto elevato ma lo è anche la qualità e la cura nei dettagli, quindi se siete disposti a spendere 75$ per una lampada nonne rimarrete delusi.

Maggiori informazioni su designtoscano.com