Le carte da gioco Zombie

Il virus zombie sta contagiando tutto, non solo film, serie TV e videogiochi. Più che una moda è scoppiata una vera e propria epidemia, con orde di fanatici pronti a tutto pur di avere l’ultimo gadget a tema uscito sul mercato.
In caso di apocalisse sarà difficile avere ancora la corrente elettrica, quindi i giochi e i passatempi non potranno essere i vostri tanto amati videogames, quindi scordatevi Resident Evil, Dead Rising e company, tanto se volete darvi da fare con qualche zombie avrete le strade piene di divertimento.

I passatempi da fare con gli altri sopravvissuti dovranno essere per forza di cose quelli classici, come i giochi in scatola o quelli di carte, e grazie a soluzioni tematiche potrete giocare ai più diffusi giochi di carte con un mazzo zombificato.
Con le carte da gioco Zombie avrete un bellissimo mazzo da 54 carte che manterrà le divisione nei 4 semi cuori, quadri, fiori e picche ma che avrà le figure jack, donna e Re in una doppia versione.

Come tutti i mazzi di carte le figure sono a specchio tra la parte alta e quella bassa, una delle due mantiene un look classico, l’altra invece ce li mostrerà in una divertente e al tempo stesso putrida versione zombie.
A rendere il set ancora più appetibile ci pensa il cofanetto in cui è contenuto il mazzo, al posto della semplice scatoletta in cartone avrete un box rettangolare di plastica che ricorda una strada, ma la vera chicca è la presenza di 4 miniature zombie che serviranno come segnapunti.

Questo rende il set veramente imperdibile e doppiamente interessante, difatti le carte di per se non sono poi così particolari; Solo le figure sono state zombificate mentre avrei trovato più divertente una trasformazione completa, quindi anche con le carte “semplici” modificate o addirittura con la creazione di quattro nuovi semi tematici.

La presenza del cofanetto e delle miniature segnapunti però colma eventuali lacune del mazzo, inoltre un mazzo dall’aspetto semplice sarà anche meno particolare ma è decisamente più pratico per giocare senza rischiare di fare confusione.