Lucchetti biciclette: catena Inbike
Una catena rigida pieghevole da fissare al telaio della bici
Soprattutto in Estate il problema della sicurezza delle biciclette diventa molto discusso. Non che nelle altre stagioni non ci sia il rischio di furti, anzi, però con la bella stagione i ciclisti e le biciclette in circolazione aumentano sensibilmente, e con loro anche la ricerca di validi metodi e strumenti per evitare che i ladri meschini si freghino il mezzo.
Qui su DottorGadget siamo sempre alla ricerca dei lucchetti per biciclette più innovativi del mercato, perché un lucchetto rimane lo strumento più pratico e efficace per evitare i furti. A patto che sia un modello di qualità.
Avete presente il lucchetto a spirale o a molla usato dalla maggior parte delle persone con una bicicletta? Ecco, quello non è per nulla un lucchetto sicuro. Va bene se la bici non ha molto valore, se lasciate la bici dove la potete tenere sott’occhio o se la zona dove vivete non è afflitta dal flagello dei ladri di bici. Altrimenti basta un tronchese e il lucchetto si taglia con una facilità disarmante.
Ecco perché se tenete alla vostra bici è meglio cercare qualcosa di più robusto, possibilmente senza andare in giro con enormi e pesanti catene a tracolla per assicurare la bici, visto che poi passerebbe la voglia di usarla a causa della scomodità.
Il mercato però offre tante soluzioni intelligenti e oggi ne vediamo una davvero molto interessante. Si tratta del Lucchetto per bici Inbike, una catena a sezioni rigide pieghevoli che unisce la robustezza di un super lucchetto per bici alla praticità di un modello pieghevole e molto leggero.
A prima vista Inbike si presenta quasi come uno di quegli strumenti multifunzione per fare dei piccoli lavori meccanici sulla bici; come quelli da tenere in un borsello fissato sotto la sella o al telaio della bici.
In realtà il gadget è un lucchetto da bici e non ha nemmeno bisogno di un borsello, difatti si può attaccare direttamente al telaio. Quando bisogna legare la bici basta aprire Inbike e spiegare i circa 35 cm di catena da usare per assicurare il telaio della bici a qualcosa di affidabile (ringhiere, pali della luce e cose del genere).
È probabile che molti si rammaricheranno per la misura, perché anche se sembra sufficientemente grande in realtà è piuttosto limitato e si fatica ad assicurare la bici a cose che non hanno un diametro ridotto. In ogni caso basta saperlo e fare le proprie valutazioni, perché se dove lasciate la bici ci sono ringhiere robuste il lucchetto Inbike potrebbe andare benissimo.
L’unico vero problema riguarda la scelta tra uno dei due modelli proposti dal produttore: il primo è in acciaio inox, il secondo in acciaio al manganese. La differenza sta nel tipo di resistenza, con l’acciaio inox che è molto resistente alla pressione ed è quasi impossibile da tranciare con una tenaglia; il modello al manganese invece è super resistente alle abrasioni e non si può tagliare con quelle piccole seghe circolari che usano i ladri di bici per tranciare velocemente i lucchetti.
La presenza dei due modelli sembra ottima ma io mi chiedo: come stabilisco quale acquistare? Cerco tra le statistiche dei furti nella mia zona per vedere se i ladri prediligono la tenaglia o la sega? Peccato per questo dubbio finale – e forse sarebbe stato meglio un unico modello con due strati di differente acciaio – perché il lucchetto Inbike sembra molto valido.