Motosega salva schiena

Chi fa lavori molto fisici e faticosi potrebbe soffrire di problemi fisici di varia natura. Si va dall’inevitabile mal di gambe per chi sta molto in piedi al mal di schiena per chi deve sollevare pesi per tutta la giornata.
Il mal di schiena però non è legato solo al peso che si solleva in una singola alzata. Può essere causato anche da un peso modesto ma sollevato in malo modo o retto per tante ore.
Un esempio può essere la sega elettrica (o la motosega se usate quella a benzina). Il peso dello strumento non è certo esagerato. La posizione, tenuta lontana dal corpo con il suo peso che ci sbilancia in avanti, i movimenti ripetuti e lo sforzo aggiunto dal taglio della legna, impegnano la schiena ad un super lavoro. Questo non significa necessariamente dolori e problemi, può essere anche un affaticamento eccessivo che alla lunga diventa difficile da reggere.
Per questo motivo Husqvarna, azienda svedese nota anche per il ramo motociclistico, ha voluto creare un nuovo strumento pensato per ridurre lo sforzo di chi deve usare la motosega per molte ore al giorno.

La sua creazione è la motosega Husqvarna 535FBx, uno strumento molto complesso come struttura ma che rielabora in modo geniale una motosega.
La motosega ha tutte le componenti nello strumento, una cosa in apparenza ovvia ma che non è strettamente necessaria. Difatti Husqvarna ha pensato a dividere lo strumento in varie parti, lasciando nelle mani del lavoratore solo la parte con la sega vera e propria. Il motore, il serbatoio e tutte le componenti meccaniche invece sono fissate ad un’imbragatura da tenere in vita. In questo modo la distribuzione dei pesi è decisamente migliore, e sulle braccia rimane solo il peso della sega e dell’asta in metallo a cui è fissata.
Sarebbe bastata questa innovazione di Husqvarna per rendere la sega molto più pratica e comoda da usare.

Con la motosega Husqvarna 535FBx però si è voluti andare oltre e creare uno strumento ancora più confortevole da usare. Così, per alleggerire ulteriormente il peso da reggere con le braccia, Husqvarna ha pensato di sfruttare l’imbragatura da vita anche per reggere la sega e la sua asta. Per farlo ha aggiunto un sistema di sostegno che sale dietro la schiena, passa sopra la testa e regge l’asta con una catena.
Il risultato è una motosega molto più elaborata nelle forme e nell’ingombro, ma decisamente più comoda e facile da usare. Così potrete occuparvi della selvicoltura per molte ore al giorno senza patire le fatiche e i dolori tipici dell’uso della motosega tradizionale.

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