Pepsi Maple Syrup

In Italia è difficile che vegano commercializzati dei gusti speciali delle bibite più popolari. Discorso diverso per l’estero, dove i gusti speciali sono molto frequenti.
Qi su DottorGadget abbiamo visto varie proposte alternative, come ad esempio la Pepsi Sakura – di colore rosa e dedicata alla tradizione dell’hanami giapponese – o la Pepsi Fire aromatizzata alla cannella.
Oggi vediamo l’ultima proposta del celebre produttore di cola, la Pepsi Marple Syrup. Una bibita aromatizzata allo sciroppo d’acero.

Lo sciroppo d’acero è un prodotto tipico del Nord America e un condimento amatissimo per la colazione con i pancake.
L’idea di Pepsi di realizzate un gusto così particolare segue un filo conduttore che negli ultimi 2 anni l’ha portata a creare varie bibite per golosi. Ad esempio la Pepsi Apple Pie, la Pepsi Cocoa Cola, la Pepsi Peeps o la Pepsi Cracker Jack.
Con la nuova Pepsi Maple Syrup Cola si prosegue quella serie con un altro gusto che stuzzicherà tutti gli amanti della colazione tipica nordamericana.
Il produttore descrive la bibita come “una bevanda che combina il profilo aromatico indulgente dello sciroppo d’acero con le note di caramello croccanti e rinfrescanti di una Pepsi“. Il tutto reso ancora più appetibile da una bellissima lattina che mostra una cascata dorata di sciroppo d’acero che gocciola dall’alto.

Purtroppo per noi europei si tratta della classica bibita off limits impossibile da reperire. Anche perché la Pepsi Maple Syrup non verrà venduta nei negozi e si potrà solo vincere tramite concorso (e solo negli USA).
La Pepsi Maple Syrup è stata realizzata in collaborazione con IHOP, una catena di fast food di pancake (negli Stati Uniti hanno anche i fast food di pancake) e il concorso verrà fatto sui canali Instagram o Twitter della catena.

Solo 2.000 fortunate persone potranno aggiudicarsi una lattina esclusiva di Pepsi Maple Syrup. Qui sorge il dubbio. Se foste uno dei vincitori avreste il coraggio di aprirla per provarla? Immagino che solo una piccolissima parte di quelle 2.000 lattine verranno bevute, quasi tutte saranno tenute come una reliquia. O vendute.