Portasaponette Waterfall

Ognuno di noi ha le proprie abitudini e le proprie preferenze, e questo vale anche quando si parla di lavarsi le mani. Sull’argomento si potrebbe discutere di molti aspetti e quello principale riguarda la scelta del sapone.
C’è chi lo preferisce liquido chi invece non rinuncia alla saponetta nonostante sia innegabile che quest’ultima porti con se alcuni problemi.
Quando si finisce di usare la saponetta si deposita parecchia acqua mista a sapone e schiuma nel portasapone, un problema non solo estetico ma anche pratico, difatti la saponetta a contatto con l’acqua diventa molle e si spreca anche parecchio sapone.

Una soluzione impraticabile sarebbe asciugare la saponetta, una più logica e semplice invece è far colare fuori l’acqua dal vassoio facendolo sgocciolare per bene.
In questo modo la saponetta rimarrebbe sempre in buone condizioni, peccato che far scolare tutte le volte il portasapone sia una vera scocciatura o addirittura una perdita di tempo.
Sarebbe esagerato parlare così se non ci fossero alternative, ma fortunatamente il settore dei gadget da bagno ha trovato una soluzione pratica e molto efficace.

Si chiama Waterfall ed è un portasapone che grazie ad un semplice accorgimento ha risolto il problema dell’acqua nel vassoio. Il suo nome significa cascata e racchiude la fonte di ispirazione che ha illuminato i suoi progettisti.
Il portasapone non è orizzontale e in piano come la maggior parte dei modelli del mercato, ma è inclinato su un lato in modo da sporgere sul lavandino.
Il bordo più basso ha anche una forma a becco che crea uno scolo che supera il bordo del lavello e permette all’acqua di cadere in basso senza disperdersi sul piano del lavandino.

La soluzione è semplicissima eppure risolve al meglio un piccolo grande problema di chi preferisce la saponetta al sapone liquido; Con una simile soluzione uno dei grandi punti a sfavore delle saponette svanisce e potrebbe far cambiare preferenze anche tra coloro hanno sempre preferito usare il sapone liquido.