Recensione Deducto

È iniziato il periodo migliore per le gite fuori porta e anche le vacanze non sono lontane. Situazioni in cui i giochi tascabili tornano sempre comodo visto che possiamo goderceli anche quando siamo lontano da casa.
Se cercate qualche titolo da portare sempre con voi e amate i giochi di deduzione Ghenos Games ha una novità che potrebbe fare al caso vostro.

Che gioco è e come si presenta

Deducto è un gioco da tavolo di deduzione basato interamente su un mazzo di carte. Si può giocare da 2 a 4 giocatori, è consigliato a partire dagli 8 anni e le partite durano circa 20 minuti.

All’interno della scatoletta troviamo tre tipologie di carte:
– 20 carte Numero segreto. Carte numerate che vanno dall’1 al 20.
– 35 carte Indizio. Carte con simboli matematici e numeri che servono per dare indizi agli altri giocatori.
– 7 carte Rivelazione.

Lo scopo del gioco è indovinare per primo il numero segreto degli avversari usando gli indizi forniti dagli stessi giocatori.

Le carte Indizio

Sono le carte più importanti del gioco perché servono per indovinare il numero segreto degli avversari. Si tratta da carte con simboli matematici e numeri che mostriamo ai nostri avversari per dare indizi sul nostro Numero Segreto.

I simboli di uguale e diverso indicano se il numero è compreso o meno nell’intervallo di numeri indicato.
Un simbolo con 3 carte accompagnate dal +1 o dal -1 indica che il numero del giocatore è maggiore o minore di 1 rispetto a una delle tre carte numero presenti sul tavolo.
Gli altri simboli indicano se è un numero pari o dispari, se è a una cifra o a due cifre, se è minore o maggiore rispetto a un numero mostrato sull’indizio.

Come si gioca a Deducto

Si mescolano le carte Numero Segreto, se ne dà una coperta a ogni giocatore. Con le altre si forma un mazzo di pesca, poi si rivelano le prime tre. Questo è un primo aiuto per i giocatori perché le carte Numero segreto sono numerate da 1 a 20 e sono in un’unica copia. Quindi se quei numeri sono sul tavolo non possono essere i numeri segreti degli altri giocatori.

Si mescolano le carte Indizio e se ne mettono tre scoperte al centro del tavolo sotto le carte Numero Segreto. Ora si prendono le carte Rivelazione, tutte se si gioca in due o in tre, mentre se ne tolgono due se si gioca in quattro. Le carte vanno mescolate insieme alle carte Indizio, poi si mettono a faccia in giù di fianco ai tre indizi rivelati in precedenza.
Dopo aver deciso chi è il giocatore iniziale può cominciare la partita.

Il giocatore nel proprio turno può fare una delle seguenti azioni: Gioca una carta indizio o prova a indovinare il Numero segreto di un avversario.

Quando si gioca una carta indizio bisogna scegliere una delle tre carte indizio scoperte sul tavolo. Dopo averla scelta la prendiamo e la mettiamo di fronte a noi. Poi peschiamo una nuova carta da aggiungere al centro del tavolo.
Ovviamente l’indizio deve essere veritiero, non possiamo prendere un indizio che non si abbina al nostro numero. Al tempo stesso dobbiamo essere bravi e scegliere l’indizio meno specifico possibile tra quelli offerti dal tavolo.
Se nessuna carta indizio si abbina al nostro numero è una vera sfortuna perché dobbiamo prenderle tutte e tre e dare agli altri giocatori un grandissimo aiuto. In questo caso si girano altre tre carte dal mazzo di pesca e si prosegue normalmente.

Le carte indizio con i 3 tipi di poteri speciali

Alcune carte indizio hanno un simbolo aggiuntivo che dà un’azione speciale a chi prende quella carta.
La lente d’ingrandimento permette di provare a indovinare il numero segreto di un altro giocatore senza ricevere penalità.
L’occhio accompagnato dal numero 1 o dai numeri 1 e 2 permette di guardare segretamente una o due carte in cima al mazzo di pesca dei numeri segreti.

Se quando si gira una nuova carta Indizio da mettere sul tavolo esce una carta Rivelazione, questa va riposta nella scatola, si pesca una nuova carta Numero Segreto da aggiungere al centro del tavolo e si gira un’altra carta Indizio.

Le sette carte rivelazione

L’azione di indovinare la carta Numero Segreto di un avversario è alternativa a prendere una nuova carta indizio. Facendo questa azione ci troviamo di fronte a due situazioni:
– Non indoviniamo: dobbiamo svolgere due volte l’azione di prendere una carta indizio come penalità.
– Indoviniamo: prendiamo la carta Numero segreto dell’avversario e la teniamo con noi come punto. L’avversario pesca una nuova carta numero segreto dal mazzo.

La partita va avanti fino a quando un giocatore indovina 3 carte (partite a 2 giocatori) o 2 carte (partite a 3 o 4 giocatori) e vince la partita.

Considerazioni finali

Chi ama i giochi da tavolo di deduzione è sempre in cerca di nuovi titoli per mettere alla prova le proprie abilità. Abilità che per essere coinvolte non richiedono necessariamente meccaniche particolarmente complesse. Anche un titolo piccolo e rapido come Deducto ha tutto ciò che serve per dare vita a partite molto intriganti insieme agli amici o con i propri parenti.
La semplicità delle regole è un altro punto a favore visto che può essere intavolato con chiunque e per imparare a giocare bastano pochi minuti di spiegazione.
Se imparare a giocare a Deducto è facile non si può dire lo stesso del riuscire a indovinare le carte degli avversari. Per farlo bisogna ragionare parecchio, soprattutto quando si gioca in quattro e bisogna studiare gli indizi di tre avversari.
La meccanica delle carte indizio da scegliere è molto interessante, ci obbliga a dare indizi sulla nostra carta e al tempo stesso pone la necessità di dare il meno utile agli avversari. Cosa che non è sempre possibile visto che è una scelta tra sole tre carte. Questa complicazione però è condivisa da tutti i giocatori e in ogni turno può arrivare il momento giusto per azzardare la nostra deduzione.
Quindi se amate i giochi di deduzione o se cercate un filler in formato tascabile da portare con voi in vacanza, Deducto è un titolo perfetto per voi.

Maggiori informazioni su ghenosgames.com