Trono di Spade porta calza

George R.R. Martin ha un aspetto che ricorda vagamente Babbo Natale quindi se la vostra letterina finisse nel luogo giusto potreste ricevere tanti regali inaspettati.
Perché mandare la letterina in Lapponia quando la si può mandare a Westeros da Babbo George? Lui può soddisfare tutte le vostre richieste sanguinarie, vi può portare delle uova o del vetro di drago, la mano destra dello Sterminatore di Re oppure la spilla della Mano del Re.
Già, sarebbe proprio bello (almeno per alcuni dei regali sopracitati), peccato che George sia troppo occupato a scrivere molto lentamente la sua saga per poter fare anche da alternativa a Babbo Natale.
Questo però non significa che dovremo rinunciare a passare un Natale in tema con Game of Thrones, i gadget sanno sempre come mettere una pezza a qualsivoglia lacuna.

Il prodotto che vi mostro oggi piacerà un po’ a tutti ma è particolarmente indicato per chi ha l’abitudine di appendere la calza natalizia al camino.
Si tratta di una splendida riproduzione del Trono di Spade da mettere sul bordo della mensola del camino, difatti ha un gancio a cui appendere una calza natalizia.
In realtà non è necessario avere un caminetto per usarlo, va benissimo anche una mensola, anche perché credo che siano in pochissimi ad avere un camino.
A dire il vero per noi italiani la tradizione della calza è più riconducibile all’Epifania, in ogni caso quello che conta è che ci sia l’occasione di sfruttare il trono per ciò che è stato concepito.

Il Trono di Spade è fatto veramente bene, è alto circa 15 cm e pesa attorno ai 900 gr, è dettagliato alla perfezione e soddisferà anche i fan più pignoli.
Non fate battute sul formato, non si tratta del trono riservato per Tyrion Lannister, è solo un piccolo trono da collezione con una funzione natalizia.
Finite le feste il Trono di Spade non farà la fine degli altri addobbi natalizi, anche senza una calza appesa farà un figurone; inoltre potrete usarlo per appendere altre cose, ad esempio il mantello da cavaliere.
Cosa? Non avete un mantello? Ecco, avete trovato cosa chiedere il prossimo anno a Babbo Natale, ops…volevo dire Babbo George.