I regali per chi ama la montagna

Quando si va in montagna bisogna essere sempre ben equipaggiati, per questo serve avere uno zaino in cui mettere non solo l’acqua ed eventualmente il cibo (salvo soste in rifugio), ma anche tutto il necessario per gestire almeno il meteo. Una felpa o un pile e una giacca antipioggia sono fondamentali, come portare i ramponi per le uscite invernali o su percorsi dove potrebbe esserci neve o ghiaccio. Gli oggetti utili per la montagna però possono essere anche altri e dovete pensare bene a ciò che potrebbe servirvi e tenerlo sempre nello zaino.
Le capienze sono molto varie, anche se con zaini da 20 litri c’è spazio in abbondanza. Capienze superiori sono per chi fa giri di due o più giorni.

I bastoncini sono accessori a volte sottovalutati. Dopo che ci si abitua ad usarli però non se ne può più fare a meno perché sono utilissimi. In salita permettono di spingere anche con le braccia, riducendo la fatica e lo sforzo per le gambe. In discesa invece permettono di ridurre il carico sulle articolazioni, inoltre salvano in molte situazioni dove si rischiano scivolate o cadute a causa di ostacoli imprevisti o terreno molto cedevole.
Se poi si sceglie bene lo zaino da escursione, si dovrebbero avere i laccetti per fissarli allo zaino quando non li vogliamo usare o rischiano di essere di impiccio. In foto bastoncini Black Diamond Trail Cork .

Sembra un consiglio banale, ma quando batte forte il Sole avere un cappello per coprire la testa è molto importante. In più nelle giornate più calde lo si può tenere bagnato per tenere anche al fresco la testa. Invece quando piove la visiera può proteggere il viso dalla pioggia e rendere meno fastidiosa l’escursione sotto l’acqua.

Idratarsi è importante e – soprattutto se non si conosce il percorso e non si se ci sono fonti – bisogna portare con sé un quantitativo di acqua adeguato. Un’alternativa alle borracce sono le sacche idriche, delle grosse sacche dalla capienza variabile da tenere nello zaino e che ci permettono di bere direttamente grazie a una lunga cannuccia.

Gli occhiali da sole con lenti polarizzate sono fondamentali in montagna. Non solo in estate, anzi, potrebbero essere ancora più importanti in inverno o comunque quando si va sulla neve. Difatti la combinazione luce solare e il bianco candido della neve  richiede assolutamente la protezione delle lenti degli occhiali da sole.

Per gli escursioni amanti del vintage ci sono regali per chi ama la montagna del gusto retrò. Tra questi la bussola è davvero immancabile, uno strumento semplicissimo ma che indica sempre e con grande precisione dove si trova il nord. Un gadget perfetto anche per gli amanti dell’orientiring.

Un altro grande classico delle escursioni, il mitico coltellino multifunzione per avere sempre in tasca un coltellino e altre utili funzioni. Quante? Dipende dal modello che scegliete, si passa da 5 o 6 strumenti dei coltellini svizzeri più basilari a qualche decina di quelli più voluminosi e accessoriati.

Montagna vuol dire anche enormi spazi aperti e anche chi ha una vista da falco fatica a vedere bene cosa c’è a grande distanza. “Sono persone quei puntini su quella cima? E che animali sono quelli la in fondo?” A queste domande potreste rispondere facilmente con un binocolo per escursionisti, versioni che non hanno un ingrandimento esagerato ma offrono dimensioni compatte e leggerezza.

Rimanere in contatto con i proprio compagni di avventure è sempre molto importante, il problema è anche in montagna il telefono non prende quasi mai. I cari  vecchi Walkie Talkie sono ancora il massimo per comunicare in montagna. Inoltre, funzionando su frequenze pubbliche, potrebbero tornare utili anche in situazioni di emergenza.

Per muoversi sulla neve senza affondare servono le ciaspole, speciali attrezzi che aumentano la superficie del piede e impediscono di affondare sotto al peso del nostro corpo. Oggi le ciaspole sono molto popolari e sono una delle attività più apprezzate per chi ama godersi la montagna anche in inverno.

Questi non sono accessori solo invernali perché servono anche in estate se si va sui ghiacciai. Sta di fatto che se volete muovervi su ghiaccio o neve ghiacciata dovete avere sempre con voi i ramponi, delle coperture per le calzature che aggiungono delle grosse punte in metallo sotto ai piedi.

Per registrare l’escursione, caricarlo sulle app o condividerlo sui social non occorrono dispositivi particolarmente costosi ed evoluti. La spesa può essere molto varia, ma per un dispositivo basilare ma valido si può stare facilmente sotto i 200€. Ad esempio con il Garmin 55.
Salendo un po’ di prezzo si ha qualche funzione in più, ad esempio con il Coros Pace 2 o il Garmin 255 o l’Instinct 2.
Se invece volete il massimo dei sensori, della precisione e delle funzioni diventa difficile stare sotto ai 500€.

La maggior parte degli orologi GPS non sono cartografici. Questo significa che non hanno le mappe per orientarsi o seguire dei percorsi con l’aggiunta della mappa della zona. Per avere un dispositivo con mappe non bisogna sempre spendere cifre esagerate. Ad esempio il recente Suunto Vertical ha tutto quello che si può chiedere a un dispositivo per l’outdoor. Anche Garmin ha dispositivi analoghi, come il Fenix 7 o l’Epix,

Quando lo smartphone non prende e la portata dei Walkie talkie è insufficiente non vi resta che affidarvi al massimo sistema di comunicazione per quando si è in mezzo al nulla: i telefoni satellitari. Ce ne sono tanti modelli di differenti brand. Anche Garmin fa i suoi comunicatori satellitari, come il Garmin in Reach Mini o Spot X.

Riprendere le proprie imprese è sempre bello. Non solo per i social ma anche per avere un ricordo delle nostre escursioni. Gli smartphone possono fare sia ottime foto sia video, ma per avere il massimo delle prestazioni vi occorre un dispositivo specifico e le action cam, da quelle classiche a quelle a 360°, permettono di ottenere risultati spettacolari.   Alcuni esempi sono la GoPro Hero 11 Black, la DJI Osmo Action 4 o la Insta360 One RS.

Per riprese stabili e statiche, magari per girare un bel time lapse, vi occorre un trepiedi. Ci sono modelli compatti perfetti per gli escursionisti, magari con gambe snodabili per poterlo mettere ovunque o fissarlo a pali, alberi o dove vi sembra di aver visto una buona posizione. Alcuni esempi sono JOBY GorillaPod o Manfrotto Element Traveller piccolo.

Uno degli ultimi gingilli per chi ama fare riprese spettacolari, perché bisogna ammetterlo, i droni hanno cambiato il modo di fare riprese di paesaggi. Modelli come il DJI Mini 2 SE offrono un buon rapporto qualità prezzo e caratteristiche per l’escursionista che non fa riprese per lavoro.

Ci sono app di servizi molto utili per chi ama la montagna. Parliamo di Komoot, Wikiloc o PeakFinder, giusto per citare alcune delle più celebri. Sono app che funzionano anche gratuitamente ma per sfruttare tutte le loro funzioni richiedono un abbonamento premium. Pagarlo a qualcuno può essere un regalo per chi ama la montagna molto utile e gradito.

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