Ma è vero che i pesci rossi hanno una memoria di solo 3 secondi?
Il regno animale è ricco di curiosità e stranezze. Per questo è difficile distinguere la realtà dalla fantasia, perché a volte dei comportamenti animali che sembrano assurdi e inverosimili si rivelano veri.
In altri casi invece ciò che viene considerato vero e dimostrato è soltanto una leggenda metropolitana. È il caso che vediamo oggi, una credenza diffusa in tutto il mondo che parla della memoria del pesce rosso.
Ma è vero che i pesci rossi hanno una memoria 3 secondi?
La memoria di soli 3 secondi, una panzana incredibilmente diffusa
Secondo una teoria diffusa in tutto il mondo il pesce rosso ha una memoria brevissima che dura solo pochi secondi. In base al paese in cui viene raccontata può variare, ma per tutti la durata non supera i 10 secondi.
Se fosse realmente così vorrebbe dire che si tratta di esseri viventi poco più complessi di un vegetale. Si muovono, mangiano, si riproducono e stop. Tutto il resto per loro non esiste ed è solo l’istinto a farli vivere. Che per certi aspetti non sarebbe nemmeno male per tutti quegli esemplari che passano la vita dentro ad una minuscola e orripilante boccia. Non ricordarsi da quanto sono dentro alla boccia potrebbe essere l’unico modo per alleviare la sofferenza.
La verità però è ben diversa, la credenza che i pesci rossi hanno una memoria di tre secondi è del tutto falsa e priva di ogni fondamento.
I motivi per cui è nata questa convinzione non sono ben definiti, tanto da ipotizzare che sia nata più come battuta per prendere in giro qualcuno un po’ smemorato: “Hai la memoria di un…”, e cercando qualche animale che dà l’idea di avere una scarsa memoria deve essere piaciuta l’idea del pesce rosso.
Sta di fatto che questa battuta si è diffusa in mondo impressionante fino a essere considerata alla stregua di una scoperta scientifica.
Ma cosa dice la scienza sulla memoria dei pesci rossi?
La teoria della memoria dei pesci rossi di soli tre secondi è stata screditata molto velocemente. È bastato accorgersi che non c’era alcuna base scientifica visto che nessuno l’aveva mai messa alla prova.
Il passo successivo è stato osservare meglio il comportamento dei pesci rossi, perché potevano bastare delle semplici osservazioni comportamentali per rendersi conto che i pesci rossi non solo non hanno una micro-memoria, ma è anche molto buona (per essere dei pesci).
Ad esempio i pesci rossi in cattività possono ricordare delle zone del loro acquario dove viene messo loro il cibo. Se mettete il cibo sempre nello stesso punto, loro lo cercano solo lì. Inoltre è stato osservato che sanno riconoscersi tra loro, e possono riconoscere un altro pesce rosso anche dopo molto tempo in cui sono stati separati.
Queste cose però non sono una sorpresa, chiunque abbia avuto un pesce rosso o un acquario sa che i pesci non possono avere una memoria breve.
Un ulteriore dimostrazione della buona memoria dei pesci rossi arriva da chi è riuscito ad addestrarli. Dopo aver sviluppato dei piccoli giochi acquatici su misura per loro, li ha addestrati per usarli o per muoversi lungo dei percorsi ad ostacoli, con gimcane, passaggi angusti e alte cose simili. Sul nostro blog avevamo proprio pubblicato un set di accessori per addestrare i pesci rossi.
Quindi, per amore dei pesci rossi e della scienza, rendetevi parteci della fine di questa panzana. I pesci rossi non hanno una memoria di tre secondi!
Se poi non vi fidate delle ricerche potete sempre provarlo da soli. Prendete un acquario, uno o più pesci rossi, un kit di accessori e provate ad addestrarli.