Agenda con lettore di impronte digitali

La privacy è importante ed è da sempre così. La differenza è che oggi subiamo molte più incursioni più o meno lecite ed è davvero difficile proteggerla nel migliore dei modi.
Il vero problema è il mondo digitale, dove tra PC e smartphone ci sono tantissime insidie, da quelle causate da noi con i social e il loro uso sconsiderato, agli attacchi esterni di hacker e delinquenti digitali vari.
Il nuovo mondo digitale però non ha eliminato i problemi di privacy al di fuori del web, perché ci sono care vecchie abitudini che faticano a finire nel dimenticatoio.
Una di queste è l’agenda, un oggetto che per molti è superato proprio in favore di notebook, tablet e smartphone. Moltissime persone però non riescono a fare a meno della fidata compagna cartacea, e ammetto di essere tra coloro usa ancora le agende, ma anche i libri. Seppur affiancati agli e-book.
Ma come si protegge la privacy di un’agenda? Non occorre inventarsi nulla, da sempre agende e diari segreti possono essere assicurate con un lucchetto. Così solo voi che avete la chiave potete accedere alle sue pagine.
Il difetto di quel sistema di sicurezza però è la macchinosità del dover aprire ogni volta la serratura, senza contare il rischio di poter perdere la chiave.
Le nuove tecnologie però possono offrirci delle versioni moderne per rendere le agende cartacee più al passo con i tempi. Un bell’esempio è l’Agenda con lettore di impronte digitali, un modello dotato di una serratura moderna, più sicura e anche più pratica da usare.
Sul bordo dell’agenda, dove ci dovrebbe essere il lucchetto, c’è un lettore di impronte digitali come quelli utilizzati dagli smartphone.
Al primo utilizzo basta registrare la propria impronta, poi per aprire l’agenda non occorre altro che appoggiare il dito registrato.
Con questo sistema di sicurezza avrete tutti i vantaggi possibili, da quelli che si cercano quando si sceglie un’agenda cartacea, a quelli offerti da un sistema di chiusura molto più pratico del lucchetto.
L’Agenda con lettore di impronte digitali è disponibile in varie colorazioni, perché giustamente anche l’occhio vuole la sua parte. In questo caso però la parte del corpo maggiormente coinvolta saranno i vostri polpastrelli, per un’agenda 2.0 che protegge la privacy con un lettore di impronte digitali. Peccato solo per il prezzo, davvero esagerato.

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