Fialette puzzolenti
Passano gli anni, ma le fialette nauseabonde sono ancora in vendita
Quando sono stato giovane, diciamo tra gli anni ’90 e i primi 2000, tra i gadget da Carnevale irrinunciabili c’erano le fialette puzzolenti.
Si trattava di piccole fiale di vetro contenenti qualche millilitro di liquido odoroso. Immaginatevi la potenza e persistenza di un profumo, ecco, la stessa cosa ma con un odore diametralmente opposto.
Appena rotta la fialetta puzzolente inondava l’ambiente con un odore vomitevole. In genere quello più diffuso era quello alle uova marce, una vera schifezza, ma poi ogni produttore poteva proporre la sua puzza.
Complice la crescita e la perdita di interesse verso certi gadget non ho più cercato quelle fiale. Inoltre avevo sentito dicerie – mai approfondire – su una loro possibile messa al bando.
In teoria la cosa era logica, non tanto per la questione puzza, ma per la pericolosità del vetro. Difatti spargere frammenti di vetro in locali chiusi non era certo una grande idea. Perché la puzza passa, il vetro resta.
Navigando senza meta su Internet però mi sono imbattuto nel loro ritorno, difatti qua e là per il web si trova di nuovo qualche venditore che le propone.
Alla vista sembrano proprio loro, con tanto di fialetta di vetro che invece poteva essere sostituita con qualche soluzione più intelligente.
Leggendo le recensioni si evince una discreta soddisfazione per questo ritorno, perché la gioia per trovare di nuovo le fialette puzzolenti è tantissima, seppur manchi la prepotenza del passato.
Chi non ha mai avuto a che fare con le fialette puzzolenti degli anni ’90 non può capire, erano delle vere e proprie armi chimiche. Buttare una fialetta in una stanza chiusa significava renderla inagibile per parecchio tempo .
Chi ha provato le nuove fialette puzzolenti invece afferma che hanno poco a che fare con la potenza di quelle del passato. Emano un pessimo odore, però nel giro di pochi minuti svanisce e non lascia tracce.
Qui si può aprire un dibattito su quale versione sia la migliore, perché alla fine non è nemmeno male una variante dal puzzo limitato. Perché chi desidera le vecchie fialette, è solo perché non si è mai trovato nel mezzo di quella puzza clamorosa. Un odore così forte e persistente da essere qualcosa che va oltre al semplice scherzo. La nuova versione invece potrebbe mantenere vivo un classico degli scherzi stupidi ma senza troppi strascichi negativi. Vetro a parte, perché quello rimane.
DIO MIO, QUANTI “ODOROSI” RICORDI CON LE FIALETTE PUZZOLENTI!!!!!
Lo ricordo, come se fosse accaduto ieri, quando, a scuola, sotto Carnevale, durante l’Intervallo, o, come spesso accadeva, durante il “cambio dell’ora”, era consuetudine, per noi maschietti, intrufolarsi nei bagni delle ragazze con 3 / 4 fialette puzzolenti, togliere il bulbino di vetro superiore, e riversarne il contenuto nel water, e poi ridere di gusto al vedere la faccia schifata delle ragazze quando andavano alla toilette!!!!! Ma, tra gli scherzi di Carnevale, oltre alle fialette puzzolenti, io mi ricordo ANCHE le fialette di “Fluido Glaciale”, che goduria era, quando spargevi il liquido di queste fialette, magari sulla sedia di qualche tuo compagno di scuola che “non ti andava a genio”, e se tu, magari, ti sbagliavi, e spargevi il liquido glaciale sulla sedia del prof, erano “c***i amari”, perchè poi lui ti “affibbiava” una nota di demerito!!!! RICORDI INDELEBILI DEI TANTISSIMI SCHERZI CARNEVALESCHI CHE SI FACEVANO TRA NOI RAGAZZI!!!!!!
Grazie per il tuo ricordo. Le fiale di liquido glaciale mi mancano, cercando in Internet ho trovato che erano tra gli scherzi di Carnevale fin dagli anni ’70, qualche fonte addirittura parla di anni ’60.
Ora mi è venuta voglia di provarle, anche se temo siano introvabili.