La penna infinita
Quella che vedete è una penna senza inchiostro realizzata in metallo e dotata di una punta realizzata con una speciale lega metallica.
Quando si scrive, piccole quantità del metallo che la costituisce si depositano sul foglio, il tratto sembra quello di una matita, ma non sbava e non si può cancellare.
Non va temperata come una matita e non richiede ricariche come una penna, scrive sempre, anche a testa in giù e in altre situazioni estreme.
Non avendo inchiostro non può perdere, le mani saranno sempre pulite e i vestiti anche, può scrivere su tutte le superfici su cui si fa abitualmente.
È disponibile in due versioni, standard e portachiavi, la prima è dotata di un cilindro in alluminio anodizzato di colore argento o nero. Il portachiavi è un cilindro in acciaio inox, con tappo a vite, l’anello per le chiavi e vi arriverà a casa in un’elegante scatola regalo in metallo. Un gadget semplice, innovativo e utile.
ma se si scrive, piccole con quantità del metallo che la costituisce ,e sotolineo costituisce, come fa la penna a non finire?
Noi riportiamo quello che scrivono i produttori o venditori, quindi noi ci limitiamo a mostrare ciò che vendono.
Bisogna vedere la questione sotto due punti di vista. Il primo è che il metallo non è come la grafite delle matite che si consuma molto velocemente. Quindi potrebbe essere chiamata infinita solo perchè ha una durata talmente lunga da poterla chiamare così, anche se in anni e anni di utilizzo si potrebbe consumare. (Ma quanto? Probabilmente pochi mm in molti anni)
Secondo, non sono un chimico, ma è possibile che ci siano delle leghe metalliche che macchiano o lasciano tracce al loro passaggio, senza necessariamente consumarsi.
Anche se, tra le due, vedo più probabile la prima. 🙂
come si può avere? è gia in vendita?
Ciao Jade, purtroppo al momento non è ancora in vendita in Italia, però è ordinabile sul sito americano indicato a fondo articolo (vat19.com)
Eccezionale!!!l’ho provata alla buffetti.
Costa un pò ma la compreró al piú presto.
Soprattutto quella tutta rossa(di fuori).
La usava da Leonardo da Vinci, forse l’ha inventata lui.