Recensione Watergame
Un gioco educativo per bambini che insegna a risparmiare l'acqua
La scorsa settimana vi ho parlato di Adventerra Games, un editore di giochi da tavolo specializzato in giochi educativi per bambini.
Il filo conduttore di tutte le sue produzioni è l’ambiente, con ogni gioco dedicato ad un differente argomento. Watergame è il gioco creato per insegnare ai bambini quanto sia preziosa l’acqua e come fare per ridurre gli sprechi. Difatti, nonostante l’impressione sia quella di disporre di quantitativi illimitati di acqua, in realtà non è affatto così. La Terra ha sì un quantitativo enorme di acqua, ma quella dolce – quindi quella necessaria alla nostra sopravvivenza – è solo il 3% del totale.
Questo dato fa capire perché bisogna fare il possibile per ridurre gli sprechi e insegnare ai bambini quanto sia prezioso questo elemento.
Watergame ha proprio questo obiettivo e cerca di farlo attraverso il gioco, unendo la parte educativa a elementi ludici sia dei giochi competitivi sia di quelli cooperativi. Perché per salvare il pianeta ognuno deve fare la sua parte per raggiungere un obiettivo comune.
Che gioco è e come si presenta
Watergame è un gioco per 3 o 4 giocatori a partire dai 7 anni e dalla durata di circa 30-40 minuti.
È realizzato secondo la filosofia di Adventerra Games, quindi usando solo materiali riciclabili ed ecosostenibili.
L’unica plastica presente nel gioco è la pellicola che protegge la scatola, immagino per mancanza di alternative. Poi di plastica non vi è più traccia. Tutti i segnalini e il dado del gioco sono in legno e sono contenuti in una bustina di carta. Carta, cartone e legno usati per produrre il gioco sono certificati FSC. Una certificazione che garantisce la provenienza da foreste gestite in modo sostenibile.
Watergame è un gioco molto semplice come impostazione ma presenta alcune caratteristiche molto particolari. Di base è in stile gioco dell’Oca, quindi tiro il dado e mi muovo sul percorso del tabellone. Il percorso presenta caselle positive o negative che possono far aumentare o diminuire la riserva d’acqua di ogni giocatore. A fine partita il giocatore con più acqua di tutti vince.
Fin qui tutto semplice, ma Watergame ha delle regole particolari che ampliano le condizioni di vittoria. Un giocatore può vincere solo se tutti i giocatori terminano la partita con almeno 10 litri di acqua. Altrimenti sono tutti sconfitti.
Inoltre nel gioco è presente un serbatoio comune di acqua che può essere usato da tutti i giocatori, sia cedendo acqua dal proprio punteggio, sia prelevandone in caso di necessità. Se a fine partita il serbatoio comune ha meno di 10 litri perdono tutti, quindi è importante cooperare sia per mantenere un buon livello di acqua nel serbatoio, sia aiutando i giocatori che perdono troppa acqua lungo il percorso.
Come si gioca a Watergame
A inizio partita ogni giocatore colloca il proprio segnalino della riserva d’acqua sul 20, mentre il segnalino del serbatoio comune va sul 10.
Nel proprio turno il giocatore deve tirare il dado e muovere la pedina su un percorso formato principalmente da 2 simboli: rana verde e mostriciattolo rosso.
La rana verde indica il risparmio di acqua e può far guadagnare acqua, il mostriciattolo invece rappresenta gli sprechi e può far perdere acqua dalla nostra riserva.
Quando si finisce su una casella verde si pesca una carta da quel mazzo, altrimenti si pesca dal mazzo sprechi. Queste carte possono indicare direttamente quanti litri d’acqua aggiungere o sottrarre alla propria riserva. Se invece appare il simbolo con il punto di domanda, un altro giocatore pesca una carta dal mazzo domande per farvi un Quiz. Se il Quiz è richiesto da una carta verde, potete usufruire del vantaggio solo se rispondete correttamente; se è da una carta rossa subite l’effetto negativo solo se sbagliate a rispondere.
A inizio turno un giocatore può anche interagire con il serbatoio di acqua comune. Se ha molta acqua nella sua riserva personale può decidere di cederne qualche litro al serbatoio comune. Se un giocatore invece ha meno di 10 litri nella propria riserva, può prelevare dal serbatoio comune il numero di litri necessario per tornare a 10.
Questa fase è molto importante perché l’acqua è un bene comune e tutti devono fare del loro meglio per preservarla. Anche cooperando, nonostante alla fine vinca chi ha più litri di acqua nella propria riserva.
Difatti se a fine partita anche un solo giocatore ha meno di 10 litri di acqua, perdono tutti e non c’è alcun vincitore. Stesso discorso se nel serbatoio comune ci sono meno 10 litri.
La partita finisce quanto tutti i giocatori arrivano a fine percorso. Il primo giocatore ad arrivare alla fine prende 25 litri bonus, il secondo ad arrivare ne prende 10.
Considerazioni e giudizio finale
Trattandosi di un gioco da tavolo per bambini ha meccaniche molto semplici ma con alcune finezze niente male. La gestione del serbatoio comune e il minimo di acqua che ogni giocatore deve avere per non far perdere la partita a tutti è un’aggiunta molto intrigante. Qualcuno potrebbe vederla come una debolezza regolamentare, con il giocatore attardato che può decidere di rimanere con pochissima acqua proprio per impedire agli altri di vincere. Watergame però è un gioco per bambini, e loro sono puri come l’acqua, quindi possono giocare senza certe logiche da eccesso di competitività. La filosofia del gioco è proprio quella di spiegare che l’ambiente, in questo caso l’acqua, è un qualcosa che ci appartiene. Un bene comune da preservare con i propri comportamenti virtuosi ma anche con la cooperazione.
La componente educativa poi va anche più nello specifico con le carte del gioco che aumentano o diminuiscono l’acqua dei giocatori. Le carte sono associate a delle belle illustrazioni che mostrano vari comportamenti, sia quelli per risparmiare acqua, sia quelli da evitare per non sprecarla. I Quiz invece aggiungono informazioni sull’acqua. Qualcuna potrebbe essere un po’ ostica per i bambini piccoli, ma una volta letta la risposta corretta avranno imparato qualcosa di nuovo.
Se cercate un gioco educativo per i vostri figli o nipoti Watergame può essere una bella idea regalo. È facile e veloce da imparare e da spiegare, si presenta bene come disegni e grafiche e affronta in modo molto intelligente l’argomento acqua.
Maggiori informazioni su adventerragames.com